Multi Media Acqua
Impariamo a non sprecare acqua!
Progetto rivolto agli alunni dell’infanzia e della scuola primaria
svolto durante l’anno scolastico 2013-2014 nell’ambito del progetto “Ama l’acqua del tuo rubinetto” di Alto Trevigiano Servizi e Civiltà dell’Acqua onlus
Obiettivi
1. sviluppare nei bambini la CONSAPEVOLEZZA nell’uso dell’acqua potabile
2. stimolare un CAMBIO DI COMPORTAMENTO nelle abitudini quotidiane riguardo all’utilizzo di acqua potabile:
– non sprecare l’acqua
– non inquinare l’acqua
– bere preferibilmente l’acqua del rubinetto
– lavarsi i denti tutte le mattine e tutte le sere
Metodologia
Laboratorio interattivo di 3 incontri per classe
Utilizzo della peer education (educazione tra pari)
Realizzazione di prodotti cartacei e multimediali
Diffusione
Utilizzo di internet per la diffusione di quanto appreso (CONSAPEVOLEZZA e CAMBIO DI COMPORTAMENTO) attraverso i prodotti cartacei e multimediali realizzati
Le parole chiave
CONSAPEVOLEZZA
Ai bambini è stato proposto un questionario sulle abitudini quotidiane dell’utilizzo dell’acqua, ripetuto anche nei due incontri successivi.
Durante il confronto e la discussione di gruppo, i bambini si sono soffermati a riflettere su quanto viene loro chiesto e sul loro comportamento quotidiano, scoprendo che non sempre la prima risposta data alle domande del questionario corrisponde al loro effettivo comportamento.
Nel secondo incontro, analizzando insieme le risposte date e la loro variazione nel tempo, i bambini hanno dimostrato una “presa di consapevolezza” del proprio comportamento; tutti insieme hanno fissato gli obiettivi da raggiungere entro il terzo incontro.
CAMBIO DI COMPORTAMENTO
L’avvio di un “percorso di consapevolezza” sul proprio comportamento ha permesso ai bambini di riflettere, singolarmente e in gruppo, sulle azioni da compiere o non compiere in vista del raggiungimento di un obiettivo prefissato.
I bambini sono stati motivati a rendere questo percorso “concreto” facendolo diventare “azioni” in quanto il loro ruolo non è quello di semplici “ascoltatori” ma di “protagonisti attivi” del progetto:
– si sono resi conto che la riuscita del progetto e il raggiungimento degli obiettivi proposti dipendeva da loro e dal loro impegno
– hanno avuto la possibilità, attraverso la peer education (educazione tra pari) di diventare “educatori” loro stessi con incontri in altre classi. Anche se ai bambini non è stato suggerito, sono diventati perfetti “educatore” in famiglia, riprendendo i genitori o i fratelli se sprecano l’acqua
– alla fine dei tre incontri ogni classe ha realizzato un prodotto, cartaceo o multimediale, per trasmettere agli altri quando appreso e quanto scoperto. La possibilità di inserire in internet i loro elaborati ha rappresentato non solo uno straordinario strumento di diffusione dei contenuti, ma anche l’occasione privilegiata – perché collegata ad un progetto concreto – per introdurre i concetti di privacy, sicurezza dei dati e della navigazione, vantaggi e rischi nell’utilizzo della rete
SCUOLE PARTECIPANTI E VIDEO DEI BAMBINI
Scuola dell’infanzia di Refrontolo
Scuola primaria di Biadene
Scuola primaria di Cavasagra
Scuola primaria Collodi di Treviso
Scuola primaria Prati di Treviso
Progetto a cura di Alessandra Giraldo
in collaborazione con Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua e Alto Trevigiano Servizi